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DESCRIZIONE
Dai sentieri della Vallunga al Rifugio Puez: uno splendido percorso.
Collocazione geografica
Il Rifugio Puez (Utia de Puez in ladino) si erge maestoso a 2475 metri di quota, in una suggestiva valletta erbosa ai piedi delle imponenti vette del Gruppo del Puez.
La splendida Vallunga si dirama dalla rinomata Val Gardena presso Selva di Val Gardena, estendendosi verso nord-est fino ad abbracciare il Gruppo del Puez. Il territorio è delimitato da un anfiteatro di cime spettacolari: a nord-ovest si innalzano il Monte Stevia, Col dala Pieres e il Piz Duleda, mentre le vette del Piz de Puez e del Col de Puez completano questo scenario naturale. Il versante sud-est è dominato dalle creste del Gruppo del Cir, Mont de Sëura e Col Turont.
Entrambe le destinazioni si trovano all'interno del Parco Naturale Puez-Odle, un'area protetta di straordinaria bellezza che si estende per oltre 10.700 ettari nella Provincia Autonoma di Bolzano.
Escursione
L'escursione ad anello verso il Rifugio Puez rappresenta un'avventura accessibile ma impegnativa, perfetta per chi desidera immergersi nella natura dolomitica senza affrontare difficoltà tecniche eccessive. Il percorso iniziale attraverso la Vallunga regala momenti di pura tranquillità: la mulattiera pianeggiante, classificata come turistica, è così dolce da permettere il passaggio anche con i passeggini, rendendola ideale per le famiglie.
L'atmosfera cambia radicalmente quando si imbocca la salita vera e propria. Tanto il sentiero 14 quanto il sentiero 16 sono classificati di livello E (per escursionisti), richiedendo una preparazione fisica adeguata. La sfida principale risiede nella lunghezza complessiva del percorso e nella concentrazione del dislivello in un'unica, impegnativa ascesa.
L'itinerario completo prevede un dislivello di 864 metri distribuiti su 14,1 chilometri, con una durata stimata di 5 ore e 15 minuti. La strategia consigliata prevede l'utilizzo del sentiero 14 per la salita e del sentiero 16 per la discesa, una scelta dettata dalla necessità di preservare le articolazioni: il primo tracciato risulta infatti più ripido e quindi più impegnativo in discesa.
Una volta raggiunta la meta, lo spettacolo che si apre davanti agli occhi ripaga ampiamente ogni fatica: una vista a 360 gradi sulle montagne circostanti in un ambiente lunare, reso ancora più magico dai colori stagionali.
Storia e curiosità
La storia del Rifugio Puez affonda le radici nella tradizione alpinistica della fine dell'Ottocento. Il 22 giugno 1889, la sezione ladina del DuÖAV (l'equivalente austriaco del Club Alpino Italiano) inaugurò all'Alpe del Puez un primo ricovero per alpinisti, una struttura spartana ma fondamentale che poteva ospitare 14 persone.
L'evoluzione della struttura avvenne nel 1903, quando il semplice ricovero si trasformò in un vero e proprio rifugio, ribattezzato Puezhütte. Questo nome rifletteva l'appartenenza culturale e linguistica del territorio all'impero austro-ungarico dell'epoca.
La Grande Guerra segnò profondamente la storia di questo luogo: durante il primo conflitto mondiale, il rifugio subì danni considerevoli, testimonianza silenziosa della tragedia che attraversò queste montagne. Con la fine del conflitto, nel 1918, la struttura venne espropriata alla sezione Ladinia del DuÖAV e assegnata alla sezione di Bolzano del CAI, segnando il passaggio all'Italia.
La sezione bolzanina del CAI si impegnò immediatamente nel restauro dell'edificio danneggiato, riuscendo a riaprirlo al pubblico nel 1934. Tuttavia, la struttura che oggi accoglie gli escursionisti è molto più recente: l'8 agosto 1982 venne inaugurato il nuovo Rifugio Puez, una costruzione moderna sorta accanto al vecchio edificio, in grado di offrire comfort e servizi all'altezza delle aspettative contemporanee.
PERCORSO
L'escursione inizia dal parcheggio a pagamento della Vallunga (1.618 m), dove si imbocca il sentiero n. 14. Si attraversa l'intera vallata, un percorso piacevole tra prati e boschi, fino alla salita che conduce al Rifugio Puez (2475 m). Dopo una meritata sosta, si prosegue sul sentiero panoramico n. 2, che regala splendide viste sulle cime circostanti.
Per il ritorno, si scende lungo il sentiero n. 16 fino a rientrare nella Vallunga. L’ultimo tratto si percorre nuovamente sul sentiero n. 14, che riporta comodamente al punto di partenza.
DATA ESCURSIONE
9 luglio 2025
PUNTO DI PARTENZA
Parcheggio Vallunga
PUNTO RISTORO
Rifugio Puez (2475 m)
SUGGERIMENTI DELL’AUTORE
Fare il giro in senso antiorario.
CONSIGLI PER LA SICUREZZA
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento.
Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.
Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.
È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare.
Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.
ATTREZZATURA
Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea al percorso, alle condizioni meteo e alla stagione: giacca antivento e/o antipioggia, mappa e/o dispositivo GPS, occhiali, crema solare, scarponi, kit di primo soccorso, abbigliamento specifico, guanti, zaino con cibo e bevande.
MAPPE E CARTINE CONSIGLIATE
Tabacco 05 Val Gardena/Alpe di Siusi
LINK INTERESSANTI
http://www.rifugiopuez.it/
COME ARRIVARE
SS242 della Val Gardena all’altezza di Selva Gardena si entra in paese andando in direzione Vallunga.
PARCHEGGIO
Parcheggio Vallunga a pagamento
Coordinate GPS: 46.563920, 11.773171