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Traccia GPS

Durata

4:20 h

Distanza

12,8 km

Ascesa

596 m

Discesa

596 m

H Max

514 m

H Min

229 m

Segesta, tra storia e natura

IL NOSTRO EQUIPAGGIAMENTO
https://www.amazon.it/shop/doveandiamodomani

DESCRIZIONE
Alla scoperta di Segesta: trekking e archeologia nel cuore della Sicilia.

Collocazione geografica
Ci troviamo in Sicilia, nel territorio comunale di Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani. L’antica città di Segesta sorge sul Monte Barbaro, un luogo di straordinaria bellezza, adagiato su un sistema collinare che domina il paesaggio circostante. La sua posizione, tra verdi colline e ampi spazi aperti, rende questo sito archeologico uno dei più suggestivi della Sicilia.

Escursione
Il nostro itinerario si divide in due parti: una visita al sito archeologico di Segesta e un trekking sui monti Pispisa e Pelato, da cui si gode di una vista eccezionale sull’intera area.
La prima parte dell’escursione ci porta alla scoperta dei principali monumenti di Segesta.
Il Tempio. Costruito tra il 430 e il 420 a.C., è uno dei pochi edifici antichi giunti fino a noi in perfetto stato. Di stile dorico, è rivolto a est e presenta 14 colonne sui lati lunghi e 6 su quelli brevi, con una base di quasi due metri di diametro. La mancanza di cella e copertura lo rende unico nel suo genere.
Il Teatro. Costruito in calcare locale, è un esempio tipico dell’architettura greca, con una cavea che poteva ospitare circa 4.000 spettatori. Durante l’età romana, subì alcune modifiche, come l’ampliamento dell’orchestra. In epoca medievale, l’area fu rioccupata da un insediamento abitativo.
L’Agorà. Questo spazio imponente, circondato da portici, era il cuore della vita pubblica e amministrativa della città. Qui sorgevano edifici di culto, monumenti onorari e strutture per le assemblee cittadine.
Il Castello. Costruito nel XIII secolo, era la dimora del signore medievale che governava la zona. Oggi rimangono solo i resti del piano terra, ma la sua posizione strategica sulla cima del Monte Barbaro ne fa un punto di grande interesse storico.
La Chiesa di San Leone. Costruita nel 1442 come cappella rurale, cadde in rovina già all’inizio dell’Ottocento. La sua semplice struttura a navata unica è un esempio dell’architettura religiosa medievale.
La Moschea. Risalente al XII secolo, è l’unica moschea medievale rinvenuta in Sicilia. Costruita durante la dominazione normanna, fu distrutta dopo appena un secolo, in seguito all’arrivo di un signore cristiano.
Dopo la visita al parco archeologico, iniziamo il trekking che ci porterà in cima ai monti Pispisa e Pelato. Da qui, il panorama si apre su un paesaggio unico: i monumenti di Segesta, le colline circostanti e il mare in lontananza creano uno scenario indimenticabile.

Storia
Le origini di Segesta restano incerte, ma si sa che era già abitata nel IX secolo a.C. Secondo la leggenda, sarebbe stata fondata da profughi troiani, che le diedero il nome di Aegesta. Storicamente, la città fu abitata dagli Elimi.
Durante la prima guerra punica (260 a.C.), Segesta si alleò con Roma, che la protesse dai tentativi di riconquista cartaginese. Grazie alle comuni origini troiane, la città ottenne lo status di città libera, esente da tributi.
Distrutta dai Vandali nel V secolo, Segesta non fu mai ricostruita nelle sue dimensioni originarie. Tuttavia, un piccolo insediamento sopravvisse, e nel XII secolo, durante il Regno di Sicilia, fu costruito un castello che divenne il centro di un borgo medievale.
Il sito fu poi dimenticato fino al 1574, quando lo storico Tommaso Fazello lo identificò, restituendogli il posto che merita tra i tesori archeologici della Sicilia.

PERCORSO
Dall’ingesso del parco (270 m) ci si dirige su sentiero alla Porta di Valle. Si continua a salire sul Monte Barbaro e si arriva al Teatro di Segesta (400 m). Vicino si trovano anche il Castello di Calatabarbaro, la Chiesa di San Leone, la Moschea, l’Agorà e la casa del Navarca. Visitati questi siti si ritorna al punto di partenza per poi salire al Tempio di Segesta (308 m).
Terminata la visita si esce dal parco archeologico e si prende la strada asfaltata direzione Bruca per circa 1,2 km poi si gira a sinistra prendendo una strada sterrata con indicazione Agriturismo Tenute Pispisa (245 m). Si fa tutta la salita dove la strada è dritta e poi in cima si devia a destra e si sale su sentiero al Monte Pispisa (514 m). Si continua il comodo sentiero e si arriva al Monte Pelato (420 m). Ora si scende e imboccano l’Antica Trasversale Sicula si ritorna al bivio con indicazione Agriturismo Tenute Pispisa e poi all’ingesso del parco.

DATA ESCURSIONE
2 marzo 2025

PUNTO DI PARTENZA
Entrata del Parco Archeologico di Segesta

PUNTO RISTORO
All’entrata del parco

SUGGERIMENTI DELL’AUTORE
Per il tratto di trekking al Monte Pispisa utilizzate la nostra traccia GPX, perché i sentieri non sono segnati.

CONSIGLI PER LA SICUREZZA
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento.
Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.
Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.
È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare.
Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.

ATTREZZATURA
Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea al percorso, alle condizioni meteo e alla stagione: giacca antivento e/o antipioggia, mappa e/o dispositivo GPS, occhiali, crema solare, scarponi, kit di primo soccorso, abbigliamento specifico, guanti, zaino con cibo e bevande.

MAPPE E CARTINE CONSIGLIATE
Non abbiamo trovato nessuna mappa cartacea, utilizzate l’app di Outdoor.Active o di Komoot.

LINK INTERESSANTI
https://www.parcodisegesta.com/

COME ARRIVARE
Da Castellamare del Golfo prendere la SS731 e poi inserirsi nell’autostrada E90, direzione Trapani. Uscire all’indicazione Segesta e seguire l’indicazione per il parco.

PARCHEGGIO
All’entrata del Parco Archeologico di Segesta
Coordinate GPS: 37.941630, 12.835902

Parcheggio del parco
Alla Porta di Valle
Vista su parcheggio e tempio
Teatro di Segesta
Teatro di Segesta
Vista verso il Monte Inici e Castellamare del Golfo
Il Castello di Calatabarbaro
Si ritorna al parcheggio
Si sale al Tempio di Segesta
Il Tempio di Segesta
Il Tempio di Segesta
Si sale verso il Monte Pispisa
Vista dall'alto del sito archeologico
Torretta sul Monte Pelato
Si rientra al punto di partenza

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AVVERTENZA
Camminare o pedalare in montagna possono essere attività pericolose se non si ha una preparazione atletica adeguata o un’esperienza sufficiente o un attrezzatura non idonea.
Si raccomanda di valutare di volta in volta gli itinerari e di non fidarsi ciecamente delle informazioni che abbiamo fornito. Se avete dei dubbi contattate una guida alpina o l’ufficio turistico del luogo.
Decliniamo ogni responsabilità per incidenti o danni risultanti dalle informazioni contenute nelle nostre schede di escursioni.

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