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Traccia GPS

Durata

6:00 h

Distanza

17,1 km

Ascesa

612 m

Discesa

612 m

H Max

952 m

H Min

519 m

Sentiero del Castagno, Chiusa - Bressanone #4

IL NOSTRO EQUIPAGGIAMENTO
https://www.amazon.it/shop/doveandiamodomani

DESCRIZIONE
Dalla natura alla tradizione: seguendo il Keschtnweg/Sentiero del Castagno da Chiusa a Bressanone.
Il Sentiero del Castagno, noto come Keschtnweg in tedesco, è un percorso di 90 km che ha inizio a Vilpiano e si estende principalmente sul lato destro della Valle d'Isarco, terminando presso il Monastero di Novacella, nei dintorni di Bressanone. Solitamente, l'itinerario è diviso in tratti singoli che possono essere affrontati come escursioni giornaliere. Il percorso attraversa le terrazze di bassa montagna, situate a un'altitudine di 700-800 m, seguendo sentieri, mulattiere e strade poco trafficate.
Il Sentiero del Castagno si rivela particolarmente affascinante in autunno, quando molte fattorie aprono le loro cucine e cantine durante la stagione del Törggelen. Tuttavia, anche in primavera e all'inizio dell'estate, la varietà della vegetazione e la vita rurale lungo il percorso offrono uno spettacolo paesaggistico incomparabile.
Le tappe dell'itinerario sono le seguenti: Vilpiano - Bolzano, Bolzano - Barbiano, Barbiano - Chiusa, Chiusa - Bressanone/Novacella.
Partendo dal cuore della Valle d'Isarco, precisamente da Chiusa, intraprendiamo un'escursione lungo l'ultimo tratto suggestivo del Sentiero del Castagno, che ci porterà fino a Bressanone. Lungo questo affascinante itinerario, attraversiamo luoghi emblematici come Castel Bronzolo, il Monastero di Sabiona, Castel Velturno e la suggestiva Chiesa di San Cirillo, nelle vicinanze di Tiles.
Esaminiamo ora questi luoghi in dettaglio.
A breve distanza dal centro di Chiusa si erge Castel Bronzolo, conosciuto anche come Torre del Capitano. Questa antica costruzione, risalente al 1250, purtroppo non è aperta al pubblico in quanto attualmente abitata da una famiglia di Chiusa.
Il maestoso monte Sabiona, con il suo monastero, simboleggia l'essenza della Valle Isarco ed è considerato l'acropoli del Tirolo. Da oltre tre secoli, Sabiona è un monastero benedettino di grande importanza spirituale nel Sudtirolo. Nonostante alcune modifiche apportate intorno al 1890, il monastero ha conservato la sua forma originaria con chiese e cinta muraria merlata. Dopo oltre tre secoli di clausura, le suore benedettine hanno lasciato il monastero alla fine di novembre 2021, e ora il complesso è gestito dalla Diocesi di Bressanone-Bolzano.
Il Castello di Velturno, antico possedimento dei principi vescovi di Bressanone, è un altro gioiello che mantiene la sua maestosità. Costruito nel tardo XVI secolo, il castello è ora un museo aperto al pubblico nei mesi da marzo a novembre, riconosciuto come il monumento più prezioso dell'Alto Adige.
La Chiesa di San Cirillo, menzionata già in un documento storico del 1283, sorge probabilmente sulle fondamenta di un precedente edificio pagano. Grazie a un recente restauro, la chiesa è rinata come un vibrante luogo di riferimento per la pietà popolare.

PERCORSO
Da Chiusa alla Chiesa di San Cirillo si segue sempre il segnavia Sentiero del Castagno/Keschtnweg. Da Chiusa/Klausen (519 m) si sale al Monastero di Sabiona (730 m), si passa per il paesino di Pradello/Pardell (778 m), il Maso Moar zu Viersch (862 m), il punto panoramico di Pedraz (860 m), il paese di Velturno/Feldthurns (850 m), la località Tecelinga/Tötschling (916 m), il paese di Pinzago/Pinzagen (807 m), la Chiesa di San Cirillo/Wallfahrtskirche St. Cyrill (820 m). Qui si scende seguendo il segnavia Sentiero San Cirillo/St. Cyrillus fino ad arrivare in Piazza Duomo/Domplatz a Bressanone/Brixen (560 m). Ora non rimane altro che andare alla stazione ferroviaria e prendere il treno per ritornare a Chiusa.

DATA ESCURSIONE
11 novembre 2023

PUNTO DI PARTENZA
Chiusa

PUNTO RISTORO
Lungo il percorso si incontrano numerosi punti ristoro.

SUGGERIMENTI DELL’AUTORE
Fatela in autunno se volete gustare i piatti e i prodotti tipici della zona.

CONSIGLI PER LA SICUREZZA
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento.
Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.
Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.
È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare.
Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.

ATTREZZATURA
Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea al percorso, alle condizioni meteo e alla stagione: giacca antivento e/o antipioggia, mappa e/o dispositivo GPS, occhiali, crema solare, scarponi, kit di primo soccorso, abbigliamento specifico, guanti, zaino con cibo e bevande.

MAPPE E CARTINE CONSIGLIATE
Tabacco 030 Brixen - Villnössertal /Bressanone - Val di Funes

LINK INTERESSANTI
https://www.klausen.it/it/vacanze-in-alto-adige/velturno/attrattive/il-sentiero-delle-castagne.html

COME ARRIVARE
Uscita A22 Chiusa. Prendere la SS242d e puoi scendere a Chiusa seguendo l’indicazione Centro. Imboccare un sottopasso e girare a destra in direzione Stazione. Continuare diritto fino al parcheggio.

PARCHEGGIO
A Chiusa, parcheggio gratuito della Stazione ferroviaria.
Coordinate GPS: 46.643021, 11.573075

Parcheggio presso la Stazione ferroviaria di Chiusa
Inizio del Sentiero del Castagno
Vista su Chiusa
Castel Bronzolo
Monastero di Sabiona
Arrivati a Pradello
Si va verso i castagneti
Punto vicino a Velturno dove si possono degustare le castagne
Castello di Velturno
Chiesa di San Giovanni Evangelista a Tecelinga
Chiesa di San Cirillo
Interno della Chiesa di San Cirillo
Si scende a Bressanone per il sentiero St. Cyrillus
Alle porte di Bressanone
All'interno del Duomo di Bressanone

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AVVERTENZA
Camminare o pedalare in montagna possono essere attività pericolose se non si ha una preparazione atletica adeguata o un’esperienza sufficiente o un attrezzatura non idonea.
Si raccomanda di valutare di volta in volta gli itinerari e di non fidarsi ciecamente delle informazioni che abbiamo fornito. Se avete dei dubbi contattate una guida alpina o l’ufficio turistico del luogo.
Decliniamo ogni responsabilità per incidenti o danni risultanti dalle informazioni contenute nelle nostre schede di escursioni.

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