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Traccia GPS

Durata

1:40 h

Distanza

5 km

Ascesa

150 m

Discesa

150 m

H Max

870 m

H Min

738 m

Una bella passeggiata dal Lago di Coredo al Santuario di San Romedio

ATTREZZATURA
https://www.amazon.it/shop/doveandiamodomani

DESCRIZIONE
Escursione sia per gli amanti della natura e delle bellezze storico-artistiche che per bambini curiosi.
Bambini se volete vedere l’orso questo itinerario fa per voi!
La passeggiata, che partendo dai Laghi di Coredo e Tavon arriva al Santuario di San Romedio, è uno degli itinerari più suggestivi della Val di Non.
Il Santuario di San Romedio è uno dei più interessanti complessi religiosi medievali del Trentino. Si trova in Val di Non, vicino al paese di Sanzeno, su uno sperone di roccia di 70 metri. Qui visse l’eremita San Romedio e secondo quanto racconta la leggenda era in compagnia di un orso. Ecco perché vicino al santuario trovate un recinto con un orso. L’edificio religioso è composto da cinque piccole chiesette sovrapposte, tutte costruite su uno sperone di roccia e unite tra loro da una lunga scalinata di 131 gradini: a primo acchito sembra di vedere un monastero tibetano. È custodito dai frati dell’Ordine di San Francesco d’Assisi. L’entrata è libera, se si vuole si può fare un’offerta.
Ritornati al Lago di Coredo troverete strutture per riposare e per i più piccoli bei parchi gioco.

PERCORSO
Partendo dal parcheggio del Lago di Coredo (879 m) si percorre la strada che costeggia i due laghi. In fondo al Lago di Tavon si prende il sentiero 537 fino ad arrivare al Santuario di San Romedio (738 m). Si ritorna facendo la stessa strada fino al Lago Tavon e poi si rientra al parcheggio facendo la strada sterrata sull’altra sponda dei laghi.

PUNTO DI PARTENZA
Lago di Coredo

PUNTO RISTORO
Presso il Santuario di San Romedio (738 m)

SUGGERIMENTI DELL’AUTORE
Oltre a visitare il bellissimo Santuario di San Romedio salite al cimitero dei frati, da dove si può godere di una bellissima vista sull’edificio religioso.

CONSIGLI PER LA SICUREZZA
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento.
Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.
Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.
È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare.
Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.

ATTREZZATURA
Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea al percorso, alle condizioni meteo e alla stagione: giacca antivento e/o antipioggia, mappa e/o dispositivo GPS, occhiali, crema solare, scarponi, kit di primo soccorso, abbigliamento specifico, guanti, zaino con cibo e bevande.

MAPPE E CARTINE CONSIGLIATE
Tabacco 064 VAL DI NON - LE MADDALENE - CLES - ROÉN - MENDOLA

LINK INTERESSANTI
https://www.santuariosanromedio.it/

COME ARRIVARE
A22 uscita San Michele All’adige. Si prende la strada della Val di Non SS43 fino a Dermulo. Qui di devia a destra, SS43Dir, e subito dopo si imbocca la SP7 che superato Coredo porta al Lago di Coredo.

PARCHEGGIO
Libero al Lago di Coredo
Coordinate GPS: 46.352308, 11.101030

Partenza dal Lago di Coredo
Lungo la strada sterrata dei laghi
Arrivati al Santuario di San Romedio
L'orso presso il santuario
Entriamo a visitarlo
Uno scorcio dell'edificio dall'entrata
Il santuario visto dal Cimitero dei frati
Il Cimitero dei frati
Ritornati ai laghi facciamo l'altra sponda
Attrezzi del percorso vita
Altalena ad uno dei parchi gioco

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AVVERTENZA
Camminare o pedalare in montagna possono essere attività pericolose se non si ha una preparazione atletica adeguata o un’esperienza sufficiente o un attrezzatura non idonea.
Si raccomanda di valutare di volta in volta gli itinerari e di non fidarsi ciecamente delle informazioni che abbiamo fornito. Se avete dei dubbi contattate una guida alpina o l’ufficio turistico del luogo.
Decliniamo ogni responsabilità per incidenti o danni risultanti dalle informazioni contenute nelle nostre schede di escursioni.

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